
Cipolle: le ricette più gustose da preparare
Che siano bianche, bionde o rosse, le cipolle sono tra gli ingredienti base che non devono mai mancare in cucina: pochi piatti possono fare a meno del loro gusto deciso. La cucina contadina ha sempre considerato la cipolla come alimento indispensabile nella dieta quotidiana. Non a caso, l’espressione “mangiare pane e cipolle” è entrata a far parte del linguaggio corrente, con il significato di arrangiarsi con quello che si ha, di sapersi accontentare.

Proprietà della cipolla
Pianta erbacea diffusa in tutto il mondo, la cipolla è particolarmente ricca di vitamine, enzimi e sali minerali. Inoltre, possiede spiccate proprietà diuretiche e depurative, con un ridotto valore calorico. Dopo una giornata di eccessi alimentari, una zuppa a base di cipolla ha un effetto disintossicante per l’organismo. Mangiare regolarmente cipolla può essere un valido aiuto contro l’ipertensione arteriosa, proprio per la sua attività diuretica. Grazie alle sue caratteristiche, questo alimento contribuisce a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Ideale per alleviare i sintomi nei casi di bronchite, tracheite e raffreddore, la cipolla ha anche un potere emolliente e decongestionante. Poiché svolge azione antibatterica, è utile per prevenire le infezioni urinarie, se consumata spesso.
Ricetta: cipolle ripiene
Ingredienti per 4 persone: 150 gr di salsiccia; 8 cipolle lessate; 200 gr di polpa di pomodoro; 300 ml di besciamella; 60 gr di grana grattugiato, pepe, sale, olio evo, 20 gr di timo.
Preparazione: togliere la calotta dall’interno delle cipolle, asportare parte della polpa più interna con un coltellino o un cucchiaino, infilandoli tra due strati interni, per ottenere delle “ciotoline”. Mescolare la salsiccia sbriciolata, metà trito di cipolla, timo, grana, sale e pepe. Riempire le cipolle con il composto e un filo di besciamella e disporle in una teglia con olio, pomodoro, sale, pepe, trito di cipolla e besciamella rimaste. Infornare per mezz’ora alla temperatura di 180°C, coperto per ¾ del tempo con un foglio di alluminio.

Ricetta: pane alle cipolle
Ingredienti per 4-6 persone. 250 gr di farina 00, 2 uova, ½ bustina di lievito per torte salate, 10 gr di zucchero, 100 gr di ricotta, 1 cipolla rossa, 20 gr di prezzemolo, 100 ml di latte, 50 gr di grana grattugiato, olio extra vergine di oliva, sale.
Preparazione: impastare lievito, farina, zucchero, uova, 50 ml di olio, latte, ricotta, grana, sale. Incorporare cipolla e prezzemolo tritati. Versare l’impasto in uno stampo rettangolare da plum cake e infornare per 40 minuti a 180°. Servire a fette con burro oppure formaggio.
Varietà di cipolle
Originaria della Palestina e dell’Asia settentrionale, la cipolla era coltivata già 5000 anni fa. Attualmente si può scegliere tra diverse varietà di cipolla, da abbinare a determinati pasti o per contorni particolari.
Cipolla bianca di Barletta: i bulbi sono teneri e succulenti, e con un’elevata quantità di zucchero che le rende molto dolci. Per via della buccia sottile, però, sono poco conservabili. Questa tipologia di cipolla è particolarmente adatta per il consumo a crudo e sott’aceto. Tra i piatti tipici da realizzare con cipolla bianca c’è l’insalata di fagioli.
Cipolla dorata di Parma: questo tipo di cipolla ha la buccia dorata e la forma è leggermente schiacciata. Ha un sapore intenso, per questo è indicata in preparazioni dove è la protagonista assoluta. In particolare, è adatta per: zuppe di cipolle, contorni vari, al forno, fritti e sott’olio, per insaporire cibi e focacce.
Cipolla rossa di Tropea: la cittadina della Calabria offre la sua cipolla dal gusto delicato e, soprattutto, digeribile. La buccia è sempre violacea, ma la forma può essere varia: ovoidale, tondeggiante e a trottola. Questa tipologia di cipolla è adatta per il consumo a crudo nelle insalate, ma anche nei sughi e nei soffritti. Adatta a ricette dolci, in confettura (è perfetta con il formaggio) e per il gelato.
Cipolla di Certaldo: simbolo dell’antico borgo fiorentino, tanto da essere raffigurata nello stemma del Comune, questa cipolla fa parte della categoria delle “cipolle rosse” e il sapore è decisamente dolce e forte, mentre le dimensioni sono medio-grandi. E’ adatta per essere gustata insieme alla carne e nelle zuppe.
Cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti: questa cipolla della provincia di Bari è famosa per la sua dolcezza. Rientra nella categoria delle “rosse”, dalla forma consistente e appiattita: può arrivare fino a 500 grammi di peso! E’ presidio Slow Food. Questa tipologia di cipolla è adatta per ripieni di torte salate e pizze, come il famoso “calzone”.
Carmen Iodice
Cassazionista
Docente in diritto di famiglia
Perfezionata in Amministrazione e Finanza degli Enti Locali
Appassionata del web
Amministratrice e creatrice del magazine COME magazine.
carminaiodice@gmail.com
fax 06.23326813
Latest posts by Carmen Iodice (see all)
- BAGNO DI FOLLA A CATANZARO LIDO PER DELIA DURAN E ALEX BELLI - 18 giugno 2022
- Vernissage “Colors & Mind”. L’arte che rigenera lo spirito - 4 giugno 2022
- Opening con sfilata di Vip per il nuovo salone di Alessandro Strumbo haire style - 16 maggio 2022
Leave a Reply