Vagina, questa sconosciuta

Vagina, questa sconosciuta: un libro ne svela i segreti

Tutto quello che avremmo voluto sapere sul sesso (femminile) e non abbiamo mai osato chiedere è contenuto in un libro che arriva dalla Norvegia ed è edito dalla Sonzogno: “Il libro della Vagina”. Scritto da due giovani studiose di Medicina, Nina Brochmann ed Ellen Stokken, questo volume è un’opera divulgativa che spazia dall’orgasmo alla contraccezione, dalla masturbazione alle malattie veneree, dai miti da sfatare alle buone pratiche da seguire.

Miti da sfatare sulla vagina

Esaurito in soli tre giorni in Norvegia, venduto in altri 30 Paesi del mondo, “Il libro della vagina” (Sonzogno) si diverte, con tono ironico, a far crollare alcuni miti ancora esistenti sulla vagina e a svelare segreti sull’anatomia femminile. Eccone qualcuno. Lo sapete che la clitoride conta più di 800 terminazioni nervose, il doppio di quelle che ha il pene maschile? E che lo squalene (sostanza lubrificante prodotta dalla vagina) si trova anche nel fegato dei pescecani? E ancora: il record di orgasmi femminili in un’ora è di 134, contro i 16 maschili. Infine: Prima dell’Illuminismo si pensava che la donna dovesse avere un orgasmo per rimanere incinta.

Vagina, questa sconosciuta
Vagina, questa sconosciuta

Vagina: si punta al look

Se si mette la vagina a nudo (proprio come fa questo libro irriverente, ma anche molto utile), si rileva che, da una decina di anni, ha preso piede la depilazione totale dei peli pubici femminili. Una pratica, questa, che fa inevitabilmente emergere irregolarità anatomiche precedentemente nascoste, e con queste, nuove ansie ed insicurezze. Dall’estetista al chirurgo estetico il passo è diventato assai breve. Le operazioni di vagino-plastica sono lievitate del 50%.

Vagina, questa sconosciuta
Vagina, questa sconosciuta

E gli uomini che dicono/fanno?

In questi tempi di tanto parlare gli uomini capiscono ancora meno di prima come comportarsi. C’è anche un detto, antico ma sempre attuale, che dice: “Il pene non vuole pensieri”, che sta a significare che meno si parla di sesso e più lo si fa. Forse l’attuale interesse sulla vagina può servire più alle donne che agli uomini, che da sempre ne sono intimamente attratti, e altresì sconcertati. Un po’ di “teoria vaginale” però non farebbe male, per aiutare gli uomini ad essere più disinvolti, a tutto beneficio dell’armonia di coppia.

Carmen Iodice

Carmen Iodice

Avvocato Civilista Tributarista
Cassazionista
Docente in diritto di famiglia
Perfezionata in Amministrazione e Finanza degli Enti Locali
Appassionata del web
Amministratrice e creatrice del magazine COME magazine.
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